Tuesday, August 31, 2010

Vacanze 2010

Cose positive della vacanza:

La regata velica amatoriale di Rostock con le navi d'epoca, luce fino alle nove e trenta e fuochi d'artificio finali



Il posto: Prerow è parco naturale su una penisola con boschi lasciati completamente liberi disvilupparsi, o di morire. Un posto dove l'uomo mette la mano il meno possibile. Infattti c'è un lato della penisola eroso dal mare ed un altro dove la terra avanza.


  • Le spiagge: Prerow ha spiagge di sabbia chiara ed il mare è molto pulito (equest'anno ho fatto pure il bagno)



  • Le piste ciclabili: Chilometri e chilometri di piste sugli argini ed in mezzo ai boschi.



  • I giri in bici: Per 125 Euro abbiamo avuto per una settimana un tandem, una bici con bici piccola annessa


,
ed una bici con carrello a rimorchio 



dove occhiblu è potuto stare nei viaggi lunghi rinunciando alla sua bici senza pedali

La casa. Fra gli alberi tutta in legno su tre livelli con ampi spazi per stare da soli o con gli altri.




  • I suoceri: che ci hanno aiutato ad avere un po' di tempo per noi. (Menzione speciale per la suocera con la sua chiavetta internet).



  • Il paradiso dei bimbi: Parchi giochi dappetutto, musei per bambini, tanto rispetto ovunque. 



  • Il cibo: contro ogni previsione tanto pesce ben cucinato. Menzione speciale per il panino con il matjes.

  • L'attività fisica. Bella la passeggiata di un' ora nel bosco,  bellissimo correre in quei posti. Beach volley molto divertente a prescindere dalle battute  che ho capito al 30%.

  • La temperatura. sempre intorno ai 25 gradi ha garantito una vivibilità ottima. 

Cose negative:


  • Le condizioni climatiche. Solo 4 giorni di sole pieno e frequenti scrosci di pioggia ci hanno un po' limitato nelle cose dafare.
Insomma era partitacome una vacanza di ripiego ma è stato  bello e rilassante. 

O starò solo cercando di convincermi? 

Monday, August 23, 2010

Giù al nord...

Ferragosto.
Primo giorno di sole in vacanza al mare baltico nel nord della germania.
Il giorno prima abbiamo giocato a beach volley insieme.
Mi si avvicina con il pallone in mano e mi dice qualcosa di incomprensibile in tedesco.
Gli dico che non capisco e gli chiedo se può ripetere in inglese.
Mispiega tutto e poi mi chiede: ma tu di dove sei?
Di Roma gli dico.
Ah Roma, bellissima città ci sono stato (come tutti i tedeschi).
Fa una pausa di dieci secondi e mi chiede and what are you doing here?

In effetti non è che abbia tutti i torti...